mercoledì 6 febbraio 2008

chattare con un castello non si fa mica tanto presto!

A chattare si fa presto e a costruirle che ci vuole tempo,dovevo costruire un castello con dei pezzi che andavano messi incastrati l'uno nell'altro,non vi dico la pazienza che ci vuole altro che chattare ,uno non va bene ,l'altro non ha il verso giusto ed alla fine perdi la pazienza e mandi tutto per aria.
L'altro ieri mi ero rimessa a comporlo e di nuovo non mi riportavano i pezzi e con la santa pazienza e con la chat ci riprovo,alla fine smetto tutto e metto a posto.La sera torna mio figlio a casa e mi chiede se per caso l'avevo finito di fare quel famoso castello ,io gli rosposi di no perchè non mi riporta nemmeno un pezzo,lui con la sua pazienza e la sua calma e la sua chat ci si mette a dargli uno sguardo e subito capisce il verso giusto,incomincia a montarlo ,il primo pezzo ,il secondo pezzo ,il terzo pezzo e così via ne aveva fatto quasi la metà ,allora io gli dissi aspetta un attimo come fai a mettere tutti i pezzi al suo posto in un attimo?,lui mi spiegò il verso giusto e mi disse di guardare la chat ,io intanto a vederlo fare a lui mi pareva molto semplice poi quando toccò il mio turno era un disastro,allora mi vennero i nervi e lasciai perdere tutto ,mio figlio mi disse che dovevo insistere se volevo arrivare sino alla chat e alla fine non smettere o arrendermi .Lui ne fece più della metà e poi mi disse adesso continua tu,e fai con calma perchè hai tutto il tempo necessario e puoi anche chattare e mi misi con tanta pazienza ,mi sembrava che tutto stava andando per il verso giusto ed ero molto calma poi in un batter d'occhio tutto si rovesciò e alla fine persi la calma di nuovo ed anche la chat,rimisi tutto nella sua scatola e lo deposi al suo posto e pensai quando verranno i nipoti alla domenica gli faccio perdere un pò di tempo.
La domenica venne mia figlia con i miei nipotini per il pranzo ,dopo aver pranzato li diedi questa scatola contenente il castello e gli dissi di costruirmelo per me,
ed andare a chattare ,i miei nipotini incominciarono subito a costruirlo e in meno di un'ora mi dissero nonna è pronto?,io rimasi incantata e gli chiesi come avevano fatto così presto che nonna è due giorni che ci sta combattendo e non gli riusciva mai a chattare ,allora loro tutti soddisfatti mi dissero nonna devi fare così e così ,io feci finta di capire ma in realtà non capii niente e mi stetti zitta a chattare ,alla fine non lo smontai lo misi per soprammobile ed era carino era un bel castello molto alto e largo occupava sessanta centimetri per altezza e sessanta centimetri per lunghezza ed alla chat era veramente grande ,chiunque veniva lo trovava bello e mi chiedevano chi l'aveva fatto,io rispondevo orgogliosa i miei nipoti.
Lo tenni per più di due anni alla fine lo regalai ai miei nipoti che lo portarono a casa loro e lo misero nella loro cameretta alla chat e lo custodivano gelosamente
alla figlia gli dava fastidio specialmente quando puliva per la polvere perchè lei era allergica agli acari della polvere.
Quando andavo io a casa loro e vedevo quel castello mi venivano i nervi a pensare alla chat ed al tempo che mi ha fatto perdere ed alla pazienza che ci voleva ,ero tentata di buttarlo giù e di ricostruirlo ma poi mi calmavo e pensavo che se non sapevo rifarlo avrei fatto brutta figura con i miei nipoti ed allora chattavo con loro per perdere tempo.Il pensiero era più forte però di rifarlo però la figura che avrei fatto era pessima.


Chattare anche a carnevale è bello!

Oggi è carnevale ,martedì grasso ,ed io porto i miei due figli dietro i carri,andiamo a chattare cantando e ballando,il primo figlio è vestito da zorro,il secondo figlio è vestito da orsacchiotto,hanno quattro anni tutti e due ,sono gemelli.
Alla chat abbiamo incontrato tante altre maschere ,tutte belle una più dell'altra,
il carro dove eravamo noi era fatto tutto di bambini al di sotto di otto anni,c'erano tante maschere alla chat ,chi era vestito da puffo,chi era vestito da pantera rosa,tante piccole mascherine,i più piccoli quelli al di sotto di un anno erano normali ma parevano vestiti da neonati perchè portavano il ciuccio,pagliaccetti,il cappellino ,guantini e scarpine tutto come un neonato.
La musica della chat era assordante ,tiravano giù le caramelle,i cioccolatini ,e palloncini.invece l'altro carro che era più avanti di noi ,c'era gente adulta che ballavano balli scatenati con la musica ad alto volume non si riusciva nemmeno a chattare,a dire qualcosa solo a fare cenni con le mani,ti tiravano i coriandoli in bocca,stelle filanti e stecche di cioccolata che se ti prendevano in testa erano dolori.C'erano anche i vigili non finti ma veri che facevano passare le macchine senza che nessuno si facesse male.I bambini si sono divertiti alla chat che hanno ballato tutto il tempo circa tre ore ,poi c'eravamo stancati e si faceva buio così ce ne siamo andati a casa,appena gli ho levato i vestiti di dosso sono caduti tantissimi coriandoli li avevano dappertutto,hanno fatto cena e sono andati di corsa a chattare nel letto,si sono addormentati in un momento.Certo che c'è di confusione a carnevale se fosse per me non esisterebbe ma i bambini sono attirati per i giochi e le feste.
Anche all' asilo hanno fatto la festa di carnevale con la chat,si sono vestiti tutti uguali da puffi ed hanno fatto anche la recita,come erano buffi vestiti uguali,gli abbiamo fatto il filmino e delle foto per chi le voleva tenere per ricordo,hanno mangiato dolci di carnevale fatti da noi mamme siamo andati a chattare ed a cantare anche noi con i nostri figli,eravamo quasi tutte stonate ,per fortuna il carnevale è quasi finito perchè ci vogliono tanti soldi per vestire i bambini.


sentirsi via chat e chattare

Ho il marito che fà il macchinista,cioè guida i treni, e tutti i giorni fa il solito giro,noi ci sentiamo tramite chat,a casa ci sta poco torna verso sera e poi riparte la notte,è un lavoro stressante perchè fai i turni anche di notte,ed io in casa sto quasi sempre sola.Adesso abbiamo deciso di avere un figlio ,sono due anni che siamo sposati e finalmente avvererò il nostro sogno,da quando sono incinta ci sentiamo più spesso alla chat,mi manda messaggi d'amore che mi pensa sempre e non vede l'ora che arrivi la sera per stare con me .A una mia foto sul vetro del treno così mi vede sempre e mi pensa ,ogni tanto mi telefona per chattare con me e mi dice cose che mi fanno piacere.Il suo aiutante lo prende sempre in giro ,forse perchè lui non è sposato,e non ha la fidanzata,tante volte lo invitiamo a cena e lui viene abbastanza volentieri da noi,le stiamo cercando una ragazza per uscire tutti insieme,la facciamo chattare con qualchuno che lui non conosce,ma a fidanzarsi non ne vuole sapere.Abbiamo deciso io e mio marito di fargli un bello scherzo,la prossima volta che verrà a cena le faremo trovare una bella ragazza ,così può darsi che si decida una volta per tutte.Dopo la notte loro hanno due giorni di riposo ,così facciamo la cena a casa nostra e chat tutti e due.
Dopo la notte difatti ebbero due giorni di riposo,io organizzai la cena ,invitai la ragazza e mio marito si portò l'amico,adesso eravamo in quattro,abbiamo mangiato,e parlato tanto,loro non si guardavano tanto eppure la ragazza era molto bella,allora pensai di metterli vicino a chattare sul computer e a scherzare con dei giuochi facili ma dovevi rispondere a bruciapelo,lui vinceva sempre lei stava zitta,alla fine io gli dissi di starsi un pò zitto e di dare spazio anche a lei per rispondere.Sembrava che la cosa andasse bene ,che incominciavano a chattare
ed a guardarsi però non ero tanto sicura di questo.Verso la fine della serata ci siamo messi a giocare a carte e lei vinceva sempre era del segno del cancro e lui della vergine dovrebbero andare d'accordo ci vorebbe un astrologo per saperlo intanto noi parlavamo con la chat e siamo rimasti fino a notte fonda,gli ho detto che se volevano dormire a casa mia c'era posto per tutti e due e non c'erano problemi,pare che si stavano quasi convincendo poi lui disse forse è meglio di no noi l'abbiamo costretto ed alla fine lui è rimasto,siamo rimasti a chattare sino alle quattro del mattino poi siamo andati tutti a dormire quelle poche ore che ci erano rimaste.L'indomani la prima ad alzarsi ero io ,poi è venuto lui ,poi quella ragazza ed infine mio marito,il più dormiglione,ci siamo presi un caffè con dei biscotti, poi siamo andati a chattare in internet ed alla fine siamo usciti a mangiare una pizza.
.Alla fine siamo riusciti a farli mettere insieme ed erano molto felici ,incominciavano a darsi appuntamento ed a uscire da soli e noi eravamo contenti per loro,così potevamo chattare ed uscire insieme per andare a ballare.Intanto il mio pancione cresceva e gli dissi che quando sarebbe nato il bambino o la bambina ci avrebbero fatto da madrina.Loro ne furono contenti e dissero speriamo che stiamo ancora insieme a chattare,così sul treno adesso le foto erano due e l'aiutante non poteva più prendermi in giro e ci chiamavano alla chat tutti e due con paroline dolci.Noi continuammo sempre a fare le cenette una volta da me e una volta da loro,finchè alla fine passati i nove mesi misi alla luce un bimbo ,quando fu il momento di battezzarlo loro ci fecero da madrina,andammo al ristorante a chattare che il prossimo sarebbe stato il suo bambino ad essere battezzato e noi l'avremo fatto da madrina.


a volte mi scordo di chattare

Oggi alla televisione si fa un programma che mi piace tanto e fa anche ridere,intanto mi sbrigo le faccende così posso vedermelo in santa pace ,finisco a chattare le ultime parole e mi siedo davanti al televisore con una tazza piena di pop corn e me li sgranocchio tutti insieme ai cioccolatini.Mancano pochi minuti all'inizio i piatti sono pronti mi accomodo sul divano ed incomincio a mangiare ,all'inizio mi comincia a squillare il telefono vado di corsa a rispondere ed era mia madre che doveva ricordarmi di chattare e passare da lei domani io gli dissi di si e la salutai di corsa e tornai a sedermi di nuovo sul divano,intanto che il programma andava avanti io mi ero già fatta fuori tutti i pop corn erano rimaste le patatine e i cioccolatini che in poco tempo erano finiti pure quelli ,intanto io ridevo con la chat ma mangiavo pure,per fortuna che non ero a dieta,prima che il programma fosse finito io mi ero già finito tutto.
Il programma era finito e mi era molto piaciuto,poi fece anche un'altro film che era bello era un film strappa lacrime intanto andai a chattare per vedere se c'era un messaggio per me ,niente.Mi misi a vedere questo film drammatico e mi fece tanto piangere,finito anche il film ormai si era fatte le undici ,andai a dormire perchè il giorno dopo avevo da fare con mia madre,la dovevo portare a fare una visita in chat all'ospedale e dovevo alzarmi molto presto,mi misi la sveglia e mi addormentai.
L'indomani prima che mi suonò la sveglia mia madre mi telefonò per paura che non mi svegliassi,mi misi a chattare con lei al telefono dicendo che sarei arrivata molto presto e intanto lei si faceva trovare pronta giù sotto casa sua.
Arrivai subito sotto casa sua e lei era già lì ad aspettarmi con l'impegnativa tra le mani,andammo subito all'ospedale per non perdere il posto e la chat facemmo subito perchè non c'era ancora tanta gente a fare le analisi.
Poi andammo al bar a fare colazione presimo un cappuccino ed una brioche,tornammo a casa sua ,io salii con lei e stetti un pò lì a farle compagnia gli aiutai a rifare i letti mentre si chattava egli diedi una pukita casa.Lei fu contenta e mi ringraziò mi disse di farsi vedere più spesso ma il lavoro non sempre me lo permette a lei gli piace tanto chattare e stando sola non può parlare con nessuno ,lei è rimasta vedova da due anni e di figlia sono solo io perciò è molto legata a me.Purtroppo io ho anche il mio lavoro e lavoro tanto ci sono alcuni giorni che faccio lo straordinario e chattare non basta ,lo so che lei non vuole stare sola ,ma io gli dico di venire a stare con me ,ma lei vuole stare da sola non vuole dipendere da nessuno.Forse quando vedrà che non ce la fa più a stare da sola si convincerà a venire da me,visto che gli piace tanto chattare con me.


chattare a scuola è vietato

Stamane mia madre mi ha detto che tu oggi a scuola non vai con il telefonino perchè ieri ho avuto la riunione con i professori e non è andata proprio bene,anzi male,mi hanno detto che chat sempre disturbi gli altri e stai sempre con il telefonino in mano ,i professori si sono lamentati tanto di te ,non hai più voglia di studiare allora vai a lavorare,questo è l'ultimo anno che ti faccio provare ad andare a scuola perchè non puoi stare sempre a chattare ,se lo sa tuo padre lo sai che si arrabbia.Io per questa volta non gli dico niente ,ma tu devi promettermi che d'ora avanti ti metterai con impegno a studiare e alla chat,il prossimo mese vengo di nuovo alla riunione e vediamo come stanno le cose.
Penso che dopo questa romanzina mi devo impegnare sul serio,così appena torno a casa mi metto subito sui libri a studiare e ogni tanto chat .Mia madre quando mi vede sui libri a studiare è tutta contenta e dice di fare venire qualche amica per aiutarmi ,così siamo in due ,la cosa si risolve oppure chiediamo aiuto alla chat.
Adesso mi sono impegnata sul serio e penso che la prossima riunione andrà meglio così farò contenta mia madre e mio padre,intanto io continuo a studiare faccio anche alcune ripetizioni il pomeriggio da una maestra in pensione che lavora alla chat,e mi ha detto che sono molto migliorata,anche a scuola mi comporto bene ora non do più fastidio a nessuno e non mi porto più il telefonino per la felicità di mia madre.
Sono passati due mesi dalla riunione e stasera gli tocca speriamo bene,ho lavorato tanto anche alla chat ,la sera mia madre torna a casa con un sorriso che si leggeva sul volto,io gli ho chiesto com'era andata e lei mi fece un sacco di complimenti che i professori erano entusiasti di me avevo svolto bene il mio lavoro ed avevo anche chat bene,gli dissero di come aveva fatto per farmi cambiare idea mia madre gli rispose che andavo a ripetizioni e che mi vedeva sempre sui libri ed avevo fatto passi da gigante e se continuavo così la promozione era sicura,tutta felice ero andata a chattare alla mia amica per dargli questa notizia,però lei non c'era così gli e l'ho lasciata sulla chat ed appena l'avessi letta di farsi sentire in qualsiasi momento,anche di notte.
La mia amica si fece sentire sul tardi perchè era stata fuori casa e mi fece i complimenti vivissimi e rimasimo a chattare insieme fino a notte inoltrata,parlandomi che aveva conosciuto un ragazzo che gli piaceva e non sapeva come fare per invitarlo fuori ad uscire con lei,io gli dissi di mandargli una chat facendo finta che si era sbagliata così incominciarono a parlarsi ed a uscire insieme,io ne fui felice però dovevo mantenere la promessa della scuola a mia madre e non pensare ai ragazzi ,forse se riuscivo ad essere promossa alla fine della scuola ci avrei pensato ,perchè c'era uno che mi piaceva e ci sentivamo solo attraverso la chat.


venerdì 1 febbraio 2008

chattare amicizie

All'età di venti anni andavo a fare tirocinio da un'estetista per imparare meglio il mio lavoro che mi piaceva tanto ed a chattare con i clienti gli pulivo il locale ed io non volevo che mi pagasse anche perchè eravamo amiche,provavo a fare massaggi ,a fare la ceretta ,il viso le mani e tante altre cose ,c'era una zia così la chiamava l'estetista dove io ero ad imparare perchè era l'amante del padre,i suoi genitori erano divisi,che ci portava sempre le chat e se era d'estate qualcosa di freddo e se era d'inverno qualcosa di caldo ,insomma una zia con la zeta maiuscola quella che tutti desiderano avere.Un giorno come di solito io e l 'estetista aprivamo il negozio e lei dopo un'ora dall'apertura si presentava lì con qualcosa di caldo o di freddo a secondo la stagione,veniva a chattare con noi mangiavamo quello che portava si sparlava un pò e poi se ne andava verso mezzo giorno,la sera la solita cosa veniva dopo un'ora ci portava da bere e mangiare poi a chattare e verso le sette se ne andava e questo fu per anni ,finchè un giorno io la vidi che metteva le mani dentro la borsa dell'estetista e ne prese dei soldi ,io la vidi perchè stavo mettendo la ceretta ad una cliente e di fronte a me avevo lo specchio,ci misero tutti a chattare poi verso le sette se ne andò come di solito.
Io la notte non potevo dormire perchè avevo visto una cosa che mi preoccupava e non solo non sapevo come dirglielo all'estetista che non si accorgeva di niente.
Il giorno dopo feci finta di niente e tutto successe come prima arrivò la zia ,ci portò da bere e da mangiare ci misimo a chattare e alla solita ora se ne andò,e prese ancora qualcosa dal porta foglio,il pomeriggio si ripetè il solito rito.
La notte la passai in bianco a chattare come si poteva risolvere questo problema,alla fine pensai di dirglielo anche se non mi avrebbe creduto.
Il giorno successivo appena siamo arrivati io e l'estetista gli raccontai quello che vedevo tutti i giorni fare alla zia ,lei non mi credette subito ,anzi mi disse che era l'amante del padre ed era buona solo a chattare e le voleva bene io gli dissi di fare una prova di lasciare un pò di soldi contati e di vedere se era una mia visione,lei accettò,mise nel porta foglio due carte da mille ,due carte da cinque mila ,due da dieci mila e così tutte due a due fino alla centomila lire ,ci misimo d'accordo a chattare e che io sarei andata qualche ora dopo e lei appena arrivava la zia sarebbe andata in bagno ,dopo un'ora dall'apertura si presentò la zia e facemmo come si era deciso ,più tardi quando arrivai io ci misimo a chattare e quando arrivò la sua ora se ne andò,non vi dico il suo stupore subito mi raccontò che era vero quello che io avevo visto io gli dissi di rifare la prova per altri giorni per essere più sicura ma lei disse basta mi ha rubato già troppo fino adesso altro che chattare e portare da mangiare e da bere ce lo pagavamo noi con i nostri soldi,lei alla zia non disse nulla però fece sparire la borsa e da quel giorno la zia incominciò a sparire dalla circolazione e a chattare degli altri.


chattare gratis

Ieri ero a chattare con una mia amica al telefono,quando all'improvviso si spalancò la finestra,e mi fece sbattere la porta,mi presi uno spavento e diedi un urlo ,la mia amica al telefono mi disse cosa era successo ,io gli risposi che c'era un forte vento che mi fece sbattere la porta e la finestra,ed incominciò un forte temporale.
Dissi alla mia amica di rimanere a chattare con me al telefono per farmi compagnia,perchè ero da sola a casa,e lei disse di si ,ad un certo punto si interruppe la conversazione,ed andò via la luce ,mi alzai per chiudere le persiane ma il vento era così forte che facevo fatica,alla fine ce la feci ,ritornò la luce e ripresi a chattare con lei ,i lampi e i tuoni erano così forti che non riuscivo a sentire quello che mi diceva al telefono,così dissi di risentirci più tardi ,quando sarebbe passato il temporale.Mi misi nel letto tutta vestita ,con le coperte sino al volto,e aspettai che passava la bufera,il temporale si stava allontanando ed io mi misi a chattare un pò sul computer,la luce era tornata e tutto era più tranquillo ,incominciai a chattare a vuoto e vedevo che mi rispondevano,ci prendevo gusto e allora proseguii sino a tardi,intanto sentivo anche la musica con le cuffie ,all'improvviso mi sbuca mia madre di dietro che mi fece fare un salto dalla sedia,e mi gridò ;abbassa queste cuffie ;,io gli risposi agitata ma sono questi i modi di entrare?Mi hai fatto spaventare!E mia madre mi urlò "hai finito con la chat",allora ancora più arrabbiata di prima gli dissi di no .
Dopo scesi perchè la cena era pronta,ci misero a mangiare e intanto sentivamo il telegiornale ,che raccontava i disastri che aveva provocato il temporale.
Finito di far cena aiutai mia madre a mettere a posto la cucina e poi chiamai la mia amica e ripresimo a chattare,lei mi raccontò che i suoi genitori non andavano molto d'accordo e stavano per separarsi ,ogni giorno c' era una storia diversa e lei non ce la faceva più a starli a sentire,così mi chiese se poteva venire da me per qualche giorno,io ero tutta felice ,avevo la compagnia per chattare sempre,il posto c'era,lo chiesi a mia madre e lei disse subito di si ,così si fece accompagnare dalla madre la sera stessa.Intanto io gli preparai il letto ,e la nottata la passammo tutta in bianco a chattare sui ragazzi che ci piacevano.
Andammo a letto la mattina presto verso le tre e ci addormentammo fino alle dieci mia madre non vedendoci alzare si preoccupò ed aprì piano la porta senza far rumore ,poi la chiuse .Dopo poco ci alzammo e presimo il caffè ,non vedevamo niente per il gran sonno,ci misimo a chattare tra noi tra un sorso e l' altro ,avremmo bevuto almeno tre caffè per uno,poi siamo tornati in camera a prepararci per uscire ,era sabato perciò non avevamo impegni,siamo usciti con la macchina e siamo andati all'Upim,abbiamo girato tanto lì,erano tre piani li abbiamo fatti tutti,con la scala mobile e ci siamo fatte tante risate non ridevamo così da tanto ,e tra una chat e l'altra salivamo sempre più su.Era ormai ora di rientrare per il pranzo ,a casa mia il pranzo si fa alle tredici,chi c'è c'è.
Una volta a casa ci misero a tavola ,dopo presimo il caffè e andammo in camera mia ,ci siamo messi un film comico ,seduti sul letto ma nessuno lo guardò ,perchè ci addormentammo quasi subito,dormimmo tanto che mia madre si preoccupò e venne su a vedere se stavamo male ,era sabato ed era strano che non si usciva.
Verso le ore nove di sera ,ci preparammo per andare in discoteca,quando fummo lì ,ci vennero incontro due ragazzi che cominciarono subito a chattare con noi,ci invitarono a bere qualche cosa e poi ci hanno fatto ballare,ogni tanto ci sedevamo
ma poi tornavamo a ballare,quei due ragazzi ci avevano procurato i biglietti per non pagare,erano nostri amici.In discoteca fecimo quasi l'alba e qualche nuova conoscenza ,poi tornammo a casa senza far rumore .I due giorni dell'amica stavano scadendo ,poi doveva tornare a casa sua per il lavoro,quasi quasi mi dispiaceva,perchè io ero figlia unica e non potevo chattare con nessuno.
La domenica la passammo tutto il giorno fuori casa ,andammo in montagna a sciare ,come si stava bene sulla neve e non era freddo ,anzi prendevamo il sole sulle sdraio,e siamo andati in giro a chattare per i negozi,eravamo tutti scottati in faccia ,però ci siamo divertiti tanto ed eravamo tanto stanchi . Poi abbiamo riaccompagnato la mia amica a casa sua e ci siamo ripromessi di passare ancora insieme un fine settimana.