venerdì 1 febbraio 2008

chattare amicizie

All'età di venti anni andavo a fare tirocinio da un'estetista per imparare meglio il mio lavoro che mi piaceva tanto ed a chattare con i clienti gli pulivo il locale ed io non volevo che mi pagasse anche perchè eravamo amiche,provavo a fare massaggi ,a fare la ceretta ,il viso le mani e tante altre cose ,c'era una zia così la chiamava l'estetista dove io ero ad imparare perchè era l'amante del padre,i suoi genitori erano divisi,che ci portava sempre le chat e se era d'estate qualcosa di freddo e se era d'inverno qualcosa di caldo ,insomma una zia con la zeta maiuscola quella che tutti desiderano avere.Un giorno come di solito io e l 'estetista aprivamo il negozio e lei dopo un'ora dall'apertura si presentava lì con qualcosa di caldo o di freddo a secondo la stagione,veniva a chattare con noi mangiavamo quello che portava si sparlava un pò e poi se ne andava verso mezzo giorno,la sera la solita cosa veniva dopo un'ora ci portava da bere e mangiare poi a chattare e verso le sette se ne andava e questo fu per anni ,finchè un giorno io la vidi che metteva le mani dentro la borsa dell'estetista e ne prese dei soldi ,io la vidi perchè stavo mettendo la ceretta ad una cliente e di fronte a me avevo lo specchio,ci misero tutti a chattare poi verso le sette se ne andò come di solito.
Io la notte non potevo dormire perchè avevo visto una cosa che mi preoccupava e non solo non sapevo come dirglielo all'estetista che non si accorgeva di niente.
Il giorno dopo feci finta di niente e tutto successe come prima arrivò la zia ,ci portò da bere e da mangiare ci misimo a chattare e alla solita ora se ne andò,e prese ancora qualcosa dal porta foglio,il pomeriggio si ripetè il solito rito.
La notte la passai in bianco a chattare come si poteva risolvere questo problema,alla fine pensai di dirglielo anche se non mi avrebbe creduto.
Il giorno successivo appena siamo arrivati io e l'estetista gli raccontai quello che vedevo tutti i giorni fare alla zia ,lei non mi credette subito ,anzi mi disse che era l'amante del padre ed era buona solo a chattare e le voleva bene io gli dissi di fare una prova di lasciare un pò di soldi contati e di vedere se era una mia visione,lei accettò,mise nel porta foglio due carte da mille ,due carte da cinque mila ,due da dieci mila e così tutte due a due fino alla centomila lire ,ci misimo d'accordo a chattare e che io sarei andata qualche ora dopo e lei appena arrivava la zia sarebbe andata in bagno ,dopo un'ora dall'apertura si presentò la zia e facemmo come si era deciso ,più tardi quando arrivai io ci misimo a chattare e quando arrivò la sua ora se ne andò,non vi dico il suo stupore subito mi raccontò che era vero quello che io avevo visto io gli dissi di rifare la prova per altri giorni per essere più sicura ma lei disse basta mi ha rubato già troppo fino adesso altro che chattare e portare da mangiare e da bere ce lo pagavamo noi con i nostri soldi,lei alla zia non disse nulla però fece sparire la borsa e da quel giorno la zia incominciò a sparire dalla circolazione e a chattare degli altri.


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